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Aimee Mullins the opportunity of adversity (2009) - unconventional explanations
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ONE...!

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Non leggiamo e scriviamo poesie perché è carino: noi leggiamo e scriviamo poesie perché siamo membri della razza umana, e la razza umana è colma di passione. Medicina, legge, economia, ingegneria sono professioni nobili, necessarie al nostro sostentamento, ma la poesia, la bellezza, il romanticismo, l’amore, sono queste le cose che ci tengono in vita. 
Per citare Whitman: “O me o vita, domande come queste mi perseguitano. Infiniti cortei di infedeli. Città gremite di stolti. Che v’è di nuovo in tutto questo, o me o vita”. Risposta: “Che tu sei qui, che la vita esiste, e l’identità, che il potente spettacolo continua e che tu puoi contribuire con un verso. Che il potente spettacolo continua e che tu puoi contribuire con un verso”. Quale sarà il tuo verso? (John Keating - L'attimo fuggente)

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(…) diventerò esattamente come voi: il lavoro, la famiglia, il maxitelevisore del cazzo, la lavatrice, la macchina, il cd e l'apriscatole elettrico, buona salute, colesterolo basso, polizza vita, mutuo, prima casa, moda casual, valigie, salotto di tre pezzi, fai da te, telequiz, schifezze nella pancia, figli, a spasso nel parco, orario d'ufficio, bravo a golf, l'auto lavata, tanti maglioni, natale in famiglia, pensione privata, esenzione fiscale; tirando avanti lontano dai guai, in attesa del giorno in cui morirai. (Trainspotting)


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Non saprai mai qual è la vera destinazione del tuo viaggio, puoi solo metterti in cammino, poiché è nel percorso che incontri la vita. (S. McCurry)

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Ciò che dà valore al viaggio è la paura. È il fatto che, in un certo momento siamo tanto lontani dal nostro paese... siamo colti da una paura vaga, e dal desiderio istintivo di tornare indietro, sotto la protezione delle vecchie abitudini. Questo è il più ovvio beneficio del viaggio. In quel momento siamo ansiosi, ma anche porosi, e anche un tocco lievissimo ci fa fremere fin nelle profondità dell’essere... Ecco perché non dovremmo dire che viaggiamo per piacere. Non c’è piacere nel viaggiare e io lo vedo come un’occasione per affrontare una prova spirituale... Il piacere ci allontana da noi stessi, come la distrazione nel senso pascaliano ci allontana da Dio. Il viaggio che è come una scienza più grande e grave ci riporta a noi stessi. (A. Camus)

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Il tempo che ti piace buttare, non è buttato (J. Lennon)

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L’anello tra la scimmia e l’uomo civilizzato esiste: siamo noi. (K. Lorenz)